Con l’intervento nel corso dell’Ottocento del paesaggista Xavier Kurten, il Parco si amplia e si sviluppa intorno al grande Prato Centrale. Il percorso principale di visita segue i suoi contorni: una rete di sentieri secondari si sviluppa tra i margini della radura e i confini della proprietà.
In sintonia con i dettami del Giardino all’inglese, gruppi di alberi e boschetti disegnano scenografie e romantici scorci; le linee sinuose e l’irregolarità, tipica del gusto informale, suscitano sorpresa e curiosità attraverso effetti scenografici ottenuti con l’accostamento di forme e colori.
Lungo il cammino, come un ideale viaggio tra i continenti, dopo il bellissimo Carpino monumentale si incontrano alberi secolari di notevole importanza storica e botanica che provengono da tutto il mondo.

In quest'area troverai