Note jazz per Giornata Regionale del
Progetto Protezione Famiglie Fragili
Concerto jazz di solidarietà a cura del gruppo M.E.G. Trio
Il 26 settembre si celebra in Piemonte e Valle d’Aosta la quarta Giornata Regionale del Progetto Protezione Famiglie Fragili in Ambito Oncologico (PPFF). Una giornata per puntare i riflettori sul Progetto, ideato e voluto dalla Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta.
Per l’occasione, l’ASL TO3, il Servizio Adulti e Territorio della Diaconia Valdese Valli e la Fondazione Cosso hanno organizzato, con la preziosa collaborazione delle associazioni del territorio Ama, Anapaca, Auser Volontariato Pinerolo, Avass, Croce Verde Pinerolo, Società Mutua Piemonte, Zonta Club Pinerolo un evento di raccolta fondi a favore del progetto attivo sul territorio del Distretto Pinerolese.
Domenica 25 settembre, alle 18, concerto jazz del gruppo M.E.G TRIO, composto da Mattia Barbieri alla batteria, Elia Lasorsa al contrabbasso e Gianluca Palazzo alla chitarra. Il trio nasce dall’amicizia e dal sodalizio musicale di tre musicisti del panorama jazzistico Torinese: il risultato è una grande coesione, tre personalità ma una sola persona. Il loro repertorio spazia da brani originali, a quelli della nota tradizione jazzistica, al pop, dando libero sfogo alla creatività ed interpretazione.
Lo spettacolo è organizzato anche grazie al prezioso contributo di Freudenberg e Corteco.
“La Fondazione Cosso è lieta di continuare la collaborazione con la Diaconia Valdese Valli nel Progetto Protezione Famiglie Fragili (PPFF) e di accogliere il concerto di solidarietà del 25 settembre prossimo. Il progetto rappresenta un’importante occasione di dialogo sul territorio, esempio virtuoso di un grande lavoro in rete che ci auguriamo possa avere sempre nuovi sviluppi” afferma Maria Luisa Cosso, Presidente della Fondazione Cosso.
‘Vorremmo proporre sul territorio un’iniziativa artistica che unisca l’obiettivo di far conoscere il progetto e sensibilizzare alla tematica’ – afferma Sarah Piras, coordinatrice del Servizio Adulti e Territorio – ‘raggiungendo anche le persone che non conoscono il problema da vicino, nonché raccogliere fondi per finanziare i professionisti che lavorano nel progetto, in modo che il servizio che offriamo resti gratuito per i beneficiari.’
Sempre nel parco è allestito un banchetto dove è possibile avere informazioni o reperire il materiale informativo legato al Progetto. Inoltre, per l’occasione, è presente il GRISSINO SOLIDALE, un alimento buono e sano (no farina bianca ma di farro; no strutto o altri grassi se non olio extra vergine di oliva; nessun conservante e un sacchetto di carta da 200gr) realizzato per il distretto Pinerolese dal Panificio Il Chicco di Torre Pellice. Il grissino è stato scelto come simbolo del progetto sia per la sua origine piemontese, più precisamente Torinese, ma anche perché nella sua fragilità contiene qualcosa di buono che nutre e sostiene così come il progetto vuole essere.
Il costo del biglietto è di €12 per gli adulti; l’ingresso è gratuito per bambini e ragazzi sotto i 12 anni. È necessaria la prenotazione chiamando il n. 0121 502761 o scrivendo a prenotazioni@fondazionecosso.it
L’evento si svolge nel pieno rispetto delle normative vigenti anti-covid.
In caso di maltempo, lo spettacolo si tiene in un apposito spazio coperto.
Ricordiamo che l’intero ricavato dell’evento è devoluto al PPFF.
Lunedì 26 settembre, inoltre, in occasione della quarta Giornata Regionale, a partire dalle ore 8.30, il banchetto del PPFF con il GRISSINO SOLIDALE, è presente per l’intera giornata all’Ospedale ‘Edoardo Agnelli’ (via Brigata Cagliari, 39 – Pinerolo).
Per maggiori informazioni – www.xsone.org | dvv.diaconiavaldese.org | fodazionecosso.com
335 6605733 – satcomunicazione@diaconiavaldese.org
FB – XSONE | Servizio Adulti e Territorio | Fondazione Cosso – Castello di Miradolo
COS’ È il PROGETTO PROTEZIONE FAMIGLIE FRAGILI IN AMBITO ONCOLOGICO
Il Progetto ‘Protezione Famiglia’ nasce nel 2002 a cura della Fondazione FARO di Torino per offrire risposte concrete ai bisogni delle famiglie che si trovano ad affrontare la malattia oncologica e, in alcuni casi, la morte di un famigliare. Nel 2014 diviene un Progetto della Rete Oncologica Piemonte Valle d’Aosta: Progetto Protezione Famiglie Fragili (PPFF), che inizia ad estenderlo alle ASL delle due Regioni. Il Progetto si rivolge in particolare alle famiglie nelle quali sono presenti elementi di fragilità e che sono per questo particolarmente vulnerabili nel periodo della malattia, al momento dell’eventuale morte del malato e nella successiva fase di elaborazione del lutto. Sono considerati elementi di fragilità: la presenza di bambini o giovani adulti; la presenza di altri membri colpiti da patologia organica o psichiatrica, da disabilità e/o grave disagio, da tossicodipendenza o etilismo; l’appartenenza a nuclei ristretti e isolati, costituiti dai soli due coniugi, spesso anziani, o impoveriti dalla malattia; l’appartenenza a minoranze sociali con difficoltà di integrazione linguistica e culturale; la presenza di recenti esperienze traumatiche o di perdita. Il Progetto accompagna le famiglie attraverso una rete di supporto psicologico, sociale ed assistenziale migliorando la qualità di cura del paziente e supportando l’intero nucleo familiare fragile.
OBIETTIVO | A CHI È RIVOLTO
Costruire una rete di supporti psicologici, sociali, educativi ed assistenziali, mirati al sostegno delle famiglie fragili che affrontano l’esperienza della malattia tumorale sia direttamente che indirettamente; tali supporti hanno l’obiettivo di integrare e supportare il malato e i suoi familiari nell’ambito del percorso di cura. Il Progetto è rivolto alle famiglie in cui uno dei componenti sia stato colpito da patologia oncologica, sia nelle fasi delle cure attive, che nella fase terminale della vita.